martedì 6 maggio 2014

APERITIVO CON BUONGIORNO FERRAZZANO

Domenica 11 maggio alle ore 11.00 presso la Torre del Castello - Piazza Spensieri- si terrà l'inaugurazione della sede elettorale e cogliamo l'occasione per festeggiare insieme a tutti voi!
Non mancate!!!

Ricordando il 3 maggio

Ecco le foto della serata del 3 maggio organizzata presso l'Hotel La Pineta dalla lista Buongiorno Ferrazzano. Una serata che ha visto la presentazione ufficiale della lista. 
Ci si augura che sia stato un BUON INIZIO FERRAZZANO! 




venerdì 2 maggio 2014

Presentazione della lista civica BUONGIORNO FERRAZZANO

Presentazione della Lista Civica “BUONGIORNO FERRAZZANO”

Candidato alla Carica di Sindaco: 

Avv. Maria Assunta Baranello


È in programma la presentazione della lista civica “BUONGIORNO FERRAZZANO”, che propone i propri candidati e il proprio programma di governo alle elezioni amministrative del 25 maggio 2014.


“BUONGIORNO FERRAZZANO” partecipa alla competizione elettorale nel magnifico borgo a pochi chilometri dal Capoluogo e vuole rappresentare la novità delle idee delle proposte, dei valori, della trasparenza, dell’azione, della determinazione, della concretezza, della limpidezza.


L’evento si svolgerà il 03 maggio, alle ore 19.30, presso l’Hotel La Pineta in Ferrazzano


Vi aspettiamo numerosi!!!

martedì 29 aprile 2014

ELEZIONI AMMINISTRATIVE MAGGIO 2014

PROGRAMMA DI GOVERNO DELLA LISTA CIVICA
“BUONGIORNO FERRAZZANO”
La crisi economica a carattere globale ha investito, inevitabilmente, anche il nostro piccolo Comune, rendendo necessaria una programmazione attenta, mirata e particolareggiata delle future linee politiche da attuare sul territorio di Ferrazzano.
Il sistema più idoneo, secondo i nostri principi, sarà quello di adottare le regole di base:
– evidenziare e meditare sugli errori commessi in passato;
– individuare le emergenze e le problematiche più importanti per assumersi le conseguenti responsabilità;
– promuovere la partecipazione dei cittadini, realizzando una costante e puntuale informazione, allo scopo di consolidare la “coesione sociale” in tutto il territorio, utilizzando anche le nuove forme e tecniche (quali, ad esempio, internet, adsl, wireless, etc.), nonché i percorsi innovativi rivolti alle nuove generazioni, i cui sistemi di comunicazione sono parte integrante della loro quotidianità.
Ciò premesso, riteniamo di poter stabilire l’individuazione delle emergenze e delle problematiche più importanti come segue:
LAVORO – OCCUPAZIONE – INSERIMENTO DEI GIOVANI NEL MONDO LAVORATIVO
Il diritto di accesso al lavoro, come sancito nei principi costituzionali, è uguale per tutti i cittadini e l’esercizio della tutela delle norme relative a tale principio è devoluto allo Stato ed alle sue dipendenze strutturali.
Il Comune, che è posto alla base della scala gerarchica della struttura governativa, svolge le sue specifiche funzioni a tutela dei principi costituzionali.
La collocazione dell’Ente locale nel gradino più basso di detta organizzazione complessa, non autorizza gli Amministratori comunali a sentirsi meno responsabili, anzi -secondo il nostro modo di vedere- ciò deve indurre, coloro che sono chiamati ad amministrare, ad essere più attivi e propositivi, proprio in virtù del contatto ravvicinato con l’emergenza lavoro, che evidenzia, giorno dopo giorno, aspetti sempre più drammatici.
Il fenomeno delle nuove povertà emergenti, nato a seguito della crisi di lavoro, continua a creare sensazioni di sfiducia nelle proprie capacità e nella propria dignità, ingenerando anche nei giovani rassegnazione e sfiducia verso le Istituzioni.
La Casa comunale, allo stato delle cose, non è in grado di promuovere ricchezza ed occupazione, ma ha il compito principale di attivare tutte le energie disponibili per tenere sotto il massimo controllo la situazione locale, allo scopo di intervenire, per la parte di competenza, ed essere in grado di inoltrare, alle strutture superiori, le iniziative e le segnalazioni ritenute utili al contenimento dell’emergenza.
Tra le attività da porre in essere, subito dopo l’entrata in funzione del nuovo Consiglio comunale, della nuova Giunta e del nuovo Sindaco, vi sono:
– la revisione della struttura comunale e l’eventuale concentrazione della gestione dei servizi, allo scopo di favorire -ove possibile e consentito- l’occupazione locale;
– la realizzazione di uno studio accurato sul sistema agricolo locale, con lo scopo di rivalutare il settore, anche attraverso lo sviluppo del concetto di “filiera corta”, legata alla produzione tipica locale di vino e di olio, con un processo di valorizzazione, anche attraverso gli strumenti di finanziamento comunitario e rapporti con la cooperazione.
Per la realizzazione dello studio di cui innanzi e per la successiva gestione delle attività connesse (che di seguito vengono enunciate), si farà ricorso agli strumenti consentiti -anche con eventuali convenzioni, possibilmente non onerose, con associazioni di settore specializzate, allo scopo di provvedere, non solo all’aggiornamento costante e dettagliato della situazione nel territorio, ma anche a:
– recensire ed individuare tutti i canali idonei al reperimento delle offerte lavorative in atto, anche fuori dal territorio comunale; eventuali corsi di formazione e di perfezionamento; formalità per l’accesso al credito agevolato ed a fondo perduto; pratiche per accedere alle agevolazioni per i giovani, gli artigiani, etc.;
– individuare ed aggiornare lo stato delle aziende e delle attività produttive del territorio, con la relativa situazione occupazionale;
– prestare al cittadino utente, in maniera dettagliata ed aggiornata, consulenza ed informazione specifica sulle opportunità di lavoro, di formazione e di accesso al credito, nonché ogni utile consiglio che potrà scaturire dall’esperienza acquisita nel settore;
– stabilire contatti e collaborazione con il Centro per l’Impiego Provinciale, per il costante monitoraggio della situazione occupazionale;
– elaborare, con la collaborazione di artigiani anziani, uno studio di fattibilità per la realizzazione di corsi professionali (la “Fattoria didattica”), mirati al recupero di arti e mestieri che vanno scomparendo, non per mancanza di mercato, ma per carenza di giovani che intendono avvicinarsi ad attività quali idraulici, falegnami, elettricisti, calzolai, etc.;
– progettazione per sfruttare le occasioni che l’Unione Europea ci mette a disposizione, e cogliere le opportunità che gli strumenti comunitari ci danno; progettazione per imparare ad orientarsi con consapevolezza e decisione tra i Programmi comunitari, sapere leggere i Bandi e, soprattutto, sapere scrivere progetti che possano portare risorse finanziarie, occasioni di lavoro, opportunità di crescita e permettere ai giovani di fare esperienze, di sentirsi cittadini di Ferrazzano e cittadini europei.
ASSISTENZA SOCIO – SANITARIA
“BUONGIORNO FERRAZZANO” è una lista che fa dei temi sociali la piattaforma da cui partire per contribuire a creare un clima di rinnovata fiducia nelle Istituzioni e nella società.
In tale ambito, il concetto dell’assistenza socio sanitaria non può essere riduttivo e considerato come servizio esclusivamente ospedaliero.
E’ quanto mai necessario un adeguato sviluppo quantitativo e qualitativo della domiciliarità, per garantire un sufficiente supporto finanziario e tecnico-professionale, riconoscendo, in tale settore, un ruolo centrale ed importante alla famiglia, che presta assistenza agli anziani non autosufficienti ed ai figli con disabilità.
Occorre attivare tutte le possibili sinergie per coinvolgere le risorse nell’ambito sociale territoriale, favorendo la collaborazione e lo sviluppo dei Centri Diurni e delle Case Alloggio.
Bisogna mantenere alta l’attenzione ed il controllo sull’assistenza scolastica ai portatori di handicap, con la realizzazione di un programma in stretta relazione tra la famiglia, la Scuola, il Comune e il Servizio ASREM.
Va elaborato un progetto, mirato alla creazione di opportunità di inserimento dei disabili nel tessuto sociale dei propri coetanei, nell’ambito delle attività scolastiche e nel potenziamento delle attività sportive, culturali ed artistiche, fuori dall’orario scolastico, anche con l’eventuale collaborazione del volontariato e delle strutture quali AUSER e Associazione CC.
Si rende necessario avviare uno studio di fattibilità per elaborare un progetto di associazionismo tra i medici di base locali, allo scopo di realizzare un ambulatorio comunale, in locali demaniali idonei, per favorire un servizio più qualificato, diretto al cittadino, di facile accesso anche per i disabili e con la possibilità di ampliamento dell’attuale copertura oraria.
TERRITORIO – AMBIENTE – URBANISTICA
La frammentata dislocazione della popolazione nel territorio, contraddistinta da tre realtà, distinte e separate, (Centro storico; Centri residenziali: Nuova Comunità, Mimosa, San Giacomo, Poggio Verde; Contrade ), comporta una sostanziale ed evidente diversificazione delle esigenze e dei servizi comuni, in relazione alla loro collocazione topografica.
Occorre porre ogni attenzione, anche attraverso una mirata programmazione, affinché tutte le attività dell’Amministrazione siano idonee e capaci di favorire e rafforzare la coesione e la concordanza tra le entità.
Il notevole sviluppo delle costruzioni immobiliari e delle relative infrastrutture,che ha interessato tutto il territorio, nonché la previsione di una ulteriore potenziale richiesta di espansione, relativa alle zone che si prestano all’incremento di tali insediamenti, rende necessario elaborare un accurato Piano Regolatore Generale ed un Piano di Governo del Territorio che avranno lo scopo di salvaguardare l’aspetto tipico del paesaggio ferrazzanase: l’ambiente, l’ecologia ed i servizi necessari agli insediamenti stessi.
E’ necessario dotarsi di piani minuziosi, chiari, precisi, comunque idonei a soddisfare le richieste dell’utenza e a garantire, sempre, la tutela del territorio.
Per affrontare le problematiche in tale ambito e per cercare di dare soluzioni ottimali alle stesse, occorrerà dare vita ad un “progetto globale” che preveda:
– la individuazione e la esaltazione dei diversi aspetti positivi, storici, strutturali, paesaggistici e naturali delle tre zone del territorio, allo scopo di svilupparle e proteggerle con specifici interventi anche di natura normativa;
– la realizzazione di infrastrutture pubbliche, ovvero il recupero e l’utilizzo di quelle già esistenti per l’avvio di attività di pubblico interesse ed intrattenimento, come i corsi di formazione (… la “Fattoria didattica”, l’”Orto sociale” ...) ; eventi pubblici; feste locali; centri di ricreazione, lettura ed incontri per anziani e bambini; circoli ed associazioni locali;
– la valorizzazione di circuiti podistici minori che potrebbero collegare il tratto esistente con le predette infrastrutture e le zone verdi, allo scopo di integrare le iniziative di ricreazione, favorendo l’interscambio delle attività;
– la riqualificazione ed il potenziamento degli impianti sportivi, pubblici e privati, esistenti sul territorio;
– la pianificazione di un programma urbano per realizzare parcheggi pubblici con l'obiettivo di decongestionare il Centro storico ed i Quartieri residenziali con consequenziale regolamentazione e disciplina del loro utilizzo.
Tanto sempre nel pieno rispetto del paesaggio e dell’ambiente;
– la promozione di ogni utile iniziativa, con il coinvolgimento del Comune di Campobasso (e la Società che gestisce il servizio di trasporto pubblico del Capoluogo), della Regione Molise e della ATM che gestisce il servizio di trasporto pubblico extraurbano, al fine di un miglioramento del servizio di collegamento di trasporto pubblico su gomma tra Ferrazzano (Centro storico, Quartieri residenziali e Contrade) e Campobasso, con aumento del numero delle corse e con ampliamento del percorso.
TASSE – TRIBUTI – SERVIZI
Nella consapevolezza che il “progetto di cambiamento” non potrà avere uno stravolgimento totale, rispetto all’esistente, anche in relazione al fatto che in materia di tasse e tributi, quasi sempre le regole vengono dettate ed imposte dall’alto (si veda Governo nazionale e/o regionale), si può semplicemente annunciare l’impegno a fare in modo che, a fronte del pagamento dei servizi -in misura adeguata e con regole certe-, gli stessi servizi vengano erogati in maniera ottimale e puntuale.
Il tutto nel convincimento che il Cittadino utente sia pronto a collaborare, anche sul piano finanziario, purché, in cambio, riceva il relativo, soddisfacente servizio.
Sicuramente -a titolo esemplificativo- non sarà richiesto il pagamento del tributo relativo ai “Servizi indivisibili” (ex TASI) a quei cittadini che vivono in realtà territoriali ove i servizi (illuminazione pubblica, manutenzione stradale, sgombero neve, etc.) non vengono erogati a causa della mancata acquisizione al patrimonio comunale della viabilità a servizio degli stessi insediamenti abitativi.
PROMOZIONE ECOLOGICA ED AMBIENTALE
La raccolta differenziata è il modo migliore per preservare e mantenere le risorse naturali, a vantaggio nostro ma, soprattutto, delle generazioni future: riusare, riutilizzare e valorizzare i rifiuti, dalla carta alla plastica, contribuisce a restituirci e conservare un ambiente naturalmente più ricco.
Il progetto, pare già avviato dalla precedente Amministrazione, sarà portato a compimento (ovvero avviato) ed attuato per garantire, nel breve periodo, «l’integrità del territorio e l’acquisizione di stili di vita ecosostenibili»; nel medio tempo, «una riduzione della tassa dovuta per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani».
Si rende, poi, necessario avviare una seria programmazione ed una precisa gestione di iniziative di tutela ambientale, avente ad oggetto:
– prevenzione e repressione inquinamento ambientale (atmosferico, acustico, ecc.) per quanto di competenza comunale, con conseguente tenuta dei rapporti con gli Organi preposti;
– programmazione di piani e normative per lo sviluppo delle energie alternative ed eventuale progettazione e attuazione dei sistemi per energie alternative;
– controllo e gestione dei siti e fattori inquinanti e coordinamento tecnico, gestione discarica comunale.
SICUREZZA PUBBLICA
È necessario potenziare quella rete di sicurezza già esistente, fatta di uomini e mezzi di cui
nessuno mette in discussione l’ottimo operato, per dare risposta alle nuove esigenze del territorio.
Bisogna incrementare l’azione di controllo e di vigilanza degli organi di Pubblica Sicurezza ed individuare le priorità per contrastare i fenomeni criminosi.
Gli strumenti per il rispetto della legalità esistono già, ma vanno ora più che mai attuati.
PROGRAMMAZIONE CULTURALE E SPAZI PER LA CULTURA
La programmazione culturale, il potenziamento e la riqualificazione di spazi per la Cultura hanno come obiettivo l’incremento dell'offerta culturale del paese.
La promozione verrà attuata con strategie educative che si serviranno della Cultura per promuovere relazioni sociali vivificanti, ridistribuire la conoscenza, facilitare la coesione sociale e coinvolgere i Cittadini quali creatori e fruitori di Cultura.
L'attività di “BUONGIONRO FERRAZZANO” sarà l'espressione della precisa volontà dell'Amministrazione Comunale di utilizzare la Cultura come strumento per promuovere lo sviluppo della civiltà e favorire una convivenza cittadina basata sulla tolleranza e sul rispetto reciproco in ciò sostenuta dalle Associazioni presenti sul territorio, prima fra le quali la Proloco.
PROMOZIONE TURISTICA
Strettamente connessa al punto precedente (Programmazione culturale e spazi per la cultura) è la Promozione turistica.
E’ necessario, infatti, rafforzare e rilanciare sul mercato l’offerta turistica, fornendo strutture e servizi che possano contribuire a qualificare ulteriormente il nostro Paese e ad offrire maggiori opportunità al viandante in cerca di serenità,autenticità e cibo per l’anima.
L’Unione europea da tempo rileva come il turismo si collochi al centro del “Trattato di Lisbona” per la sua capacità di contribuire in misura essenziale alla crescita, all’occupazione ed alle nuove tecnologie di comunicazione ed informazione e da tempo svolge azioni in favore dello sviluppo del turismo sostenibile, richiedendo anche agli Stati membri di destinare risorse allo sviluppo di adeguati sistemi turistici e di elaborare criteri ed indicatori per quanto riguarda la fattibilità economica e la sostenibilità dei progetti da cofinanziare con l’utilizzo dei Fondi strutturali (o sviluppo turistico realizzato su un territorio non può che rimanere patrimonio di quello stesso territorio su cui è stato generato, determinandovi condizioni stabili di sviluppo economico.
Occorre, pertanto, sostenere il sistema dell’ospitalità turistica per il recupero della competitività dell’offerta sul mercato, ponendo particolare attenzione alla qualità complessiva del sistema territoriale e dei servizi oltre che alla dotazione infrastrutturale e dei servizi territoriali, anche alla qualità del paesaggio, alla fruibilità delle risorse territoriali, ai sistemi di informazione per il pubblico (dalla segnaletica ai punti informativi).
In tale ottica, va promossa e rafforzata la qualità organica e gestionale delle strutture di accoglienza turistica (strutture ricettive: albergo diffuso, bed and breakfast, turismo rurale, agriturismo, ecc.) e dei servizi.


In conclusione, “BUONGIORNO FERRAZZANO” crede che la realizzazione del programma sarà possibile con la collaborazione dei vecchi, giacimento di inestimabile valore del nostro paese; con il contributo della creatività delle donne del nostro paese; con il concorso delle energie fresche e vitali dei giovani del nostro paese.
E’ tempo di rinnovamento e di rinascita: “BUONGIORNO FERRAZZANO” … e sarà davvero un buon giorno!
Avv. Maria-Assunta Baranello

mercoledì 9 aprile 2014

Successo di beneficenza per i Bambini Ospedalizzati

Grande successo domenica 6 aprile a Ferrazzano (Nuova Comunità) per la raccolta fondi nazionale volta a contribuire all’allestimento e miglioramento dei reparti di pediatria.

Domenica 6 aprile gli amici di Buongiorno Ferrazzano uniti per i bambini sono scesi in piazza per raccogliere fondi per la raccolta nazionale in favore dei bambini. Numerosissimi hanno accolto con immenso piacere il benefico scopo della vendita: contribuire all’allestimento e al miglioramento delle sale ricreative dei reparti di pediatria. Tutti insieme per sostenere i bambini in un momento di difficoltà, il ricovero, apportando un sensibile miglioramento nella qualità della vita.
«Le amiche e gli amici di Ferrazzano sono persone dal grande cuore che hanno contribuito ben oltre ogni più rosea aspettativa – ha dichiarato Lucio Manocchio –  Questa è la dimostrazione che quando si vuole fare e ci si impegna seriamente per un nobile scopo i risultati si raggiungono – ha concluso Manocchio».
È atteso a breve il primo kit per il reparto di pediatria dell’Ospedale Cardarelli.







lunedì 31 marzo 2014

In Piazza per i Bambini

Domenica 6 aprile a Ferrazzano (Nuova Comunità) per la raccolta fondi nazionale volta a contribuire all’allestimento e miglioramento dei reparti di pediatria

Domenica 6 marzo, saremo sul piazzale della Chiesa s. Giovanni Bosco, Nuova Comunità, Ferrazzano per la campagna LEO 4 Children e per incontrare tutti gli amici che vorranno venire a trovarci. I fondi raccolti dalla vendita di colombine pasquali e uova di cioccolato contribuiranno all’allestimento e al miglioramento delle sale ricreative dei reparti di pediatria. Tutti insieme per sostenere i bambini in un momento di difficoltà, il ricovero, apportando un sensibile miglioramento nella qualità della vita.
Gli obiettivi sono:
Sensibilizzare – Far conoscere alla comunità e alle famiglie le esigenze e le problematiche del bambino ospedalizzato.
Mettere in evidenza l’importanza della permanenza ospedaliera in un ambiente caldo e confortevole che faccia sentire a proprio agio il piccolo paziente ricoverato.
Per approfondimenti e per contribuire contattateci:
Mail: buongiornoferrazzano@gmail.com
Cell: 328 66452516

Contribuite, contribuiamo tutti!!! 
Acquistiamo una deliziosa colombina, un ottimo uovo per tutti i bambini ospedalizzati.

Dr. Lucio Manocchio

venerdì 21 marzo 2014

Adotta un Cassonetto

Già arrivano immagini che ci segnalano la situazione del territorio di Ferrazzano!
Questa la situazione in Contrada Campone!!!






Adotta un Cassonetto

Questo è il servizio pubblico ed ecologico di un Paese fiore all’occhiello della Provincia di Campobasso e della Regione Molise?

Arrivano le belle giornate, comincia a fare caldo e per chi ama le passeggiate e i bei panorami Ferrazzano è sicuramente un punto di riferimento. Parto da Poggio Verde, percorrendo la pista ciclabile, attraversando nuova comunità raggiungo il borgo dove il nostro belvedere è uno dei più amati in zona ed è facile lasciarsi ammaliare dalla vastità della vista che offre.
Da troppo tempo però nelle passeggiate che sovente amo fare incontro incuria e immondizia gettata sul ciglio della strada e che fuoriesce dai cassonetti strapieni. Questo mi fa indignare!
Come è noto, l’Unione Europea ha definito come linea guida per la sostenibilità degli imballaggi la Strategia delle 4 R:
Riduzione delle quantità (volume e peso)
Riutilizzo, ove possibile, di alcuni imballaggi
Riciclaggio
Recupero dell’energia durante i processi di combustione.
L’obiettivo globale minimo di recupero è ora del 60%. I nuovi obiettivi globali di riciclo sono stati fissati tra il 55% e l’80%. Gli obiettivi minimi di riciclo per materiale sono stati così definiti: 60% per la carta e il vetro; 50% per l’acciaio e l’alluminio; 22,5% per la plastica; 15% per il legno.
Questi sono numeri che deve raggiungere lo stato, è vero. Lo stato, Italia, non è forse composto da comuni? I comuni non sono fatti dei Cittadini? Noi
È quindi nostro compito!
A che punto siamo nel raggiungimento degli obiettivi prefissati?
Guardiamo le immagini sotto – le parole non bastano - e avremo la risposta all’ultima domanda.
Vogliamo pensare al futuro nostro, dei nostri figli, alla salubrità di ciò che mangiamo al valore dei nostri paesaggi per favorire il turismo (aiutando le imprese e gli esercizi commerciali), il valore dei nostri immobili e in ultimo il piacere di passeggiare e godere dello spettacolo del nostro paese.
Da oggi lancio provocatoriamente l’adotta un cassonetto, scattate foto con i vostri cellulari, smartphhonetablet, fotocamere e inviate anche il vostro contributo (segnalando la zona) abuongiornoferrazzano@gmail.com  le pubblicheremo tutte perché ci si renda conto e si reagisca.
La natura è di tutti, partecipa anche tu!

Dott. Lucio Manocchio


Questa la situazione a Poggio Verde










giovedì 20 marzo 2014

Ferrazzano Città intelligente dal 27 maggio 2014?

In periodo di austerità e spending review è possibile investire in maniera intelligente, innovativa, sostenibile.

 

Per evitare lo spopolamento crescente, lo spreco di risorse e l’alto inquinamento prodotto da impianti obsoleti una delle strade da percorrere è quella identificata oggi come “smartcity”. Cosa vuol dire? Città intelligente, grazie a interventi di progettazione sistematica che vedono la città come un insieme coordinato e che utilizzano le tecnologie “intelligenti” per rendere i centri urbani sostenibili sia dal punto di vista energetico e ambientale sia dal punto di vista sociale.

È una città in cui c’è un elevato livello di qualità della vita, dove gli spazi urbani ci aiutano a realizzare i nostri progetti e a muoverci in maniera più agevole, risparmiando tempo. Il tutto facendo del bene all’Ambiente.

L’intelligenza cui si fa riferimento è un’intelligenza distribuita, condivisa, orizzontale, sociale, che favorisce la partecipazione dei cittadini e l’organizzazione della città in un’ottica di ottimizzazione delle risorse e dei risultati. Ottimizzazione che riguarda le risorse energetiche, la dotazione economica degli Enti, ma anche il tempo delle persone.

Grazie al web e alle tecnologie l’accesso ai servizi è più semplice, ed è anche possibile organizzare gli spazi urbani per favorire la mobilità, risparmiando tempo e rendendo il nostro paese veramente attraente per i cittadini, per i corregionali e per i turisti.

Come è possibile fare tutto questo in un periodo di recessione? Grazie a una progettazione fatta da professionisti che sappia integrare un sapiente uso di fondieuropei, nazionali e regionali senza gravare sulle casse del Comune e quindi sui cittadini.

Una città smart è uno spazio urbano, ben diretto da una politica lungimirante.

 

Dott. Lucio Manocchio


venerdì 28 febbraio 2014

"Buongiorno Ferrazzano" - L'avvocato si candida a sindaco

Sull'uscita del 26 febbraio del Quotidiano del Molise leggerete di Maria Assunta Baranello, nonchè nostro candidato Sindaco!

Buona lettura a tutti!



giovedì 9 gennaio 2014

BUONGIORNO FERRAZZANO ANNO 1 N. 0 - GENNAIO 2014

FOGLIO INFORMATIVO NON PERIODICO A DISTRIBUZIONE GRATUITA
INIZIATIVA NATA DAL GRUPPO ELETTORALE DEL COMUNE DI FERRAZZANO
Anno 0 n. 1                                          Gennaio 2014
Sede: Piazza Spensieri n° 17 – 86010 FERRAZZANO (CB)
Contatti: buongiornoferrazzano.blogspot.it – buongiornoferrazzano@gmail.com – 32866452516




EDITORIALE
Si concretizza, finalmente, il progetto maturato durante il mandato amministrativo attuale, giunto ormai alla naturale conclusione.
La costante presenza dei gruppi di minoranza nelle vicende locali, ha evidenziato una leale e fattiva presenza dei componenti che si sono prodigati al solo scopo di privilegiare l'esclusivo interesse della collettività.
L'esperienza acquisita ha rafforzato l'intento a continuare l'opera con rinnovato e vigoroso entusiasmo, pronti a partecipare, con energica

motivazione e all’insegna del cambiamento, alla competizione elettorale prevista in occasione delle votazioni per il rinnovo del Sindaco e dell'Amministrazione del nostro Paese.
Coesione, collaborazione, lealtà, correttezza e rispetto dell’etica: queste le fondamenta del Gruppo.
Si affianca a questo, l'obiettivo di modificare radicalmente l'usanza atavica di condurre le attività di propaganda.
Si darà un taglio netto con i diffusi usi degli ultimi anni che hanno caratterizzato le campagne elettorali per dare voce a tutti i cittadini, alla competenza e all’amore per il "bene comune".
Un nuovo percorso si prospetta, sicuri che il cambiamento sia possibile.
Il Responsabile
Vittorio Di Niro



INIZIATIVE
Nel corso di questi mesi accompagneremo l'elettore in un percorso che culminerà certo in una scelta consapevole, dando l'opportunità di conoscere i nostri candidati.
Saremo presenti sul territorio per raccontarvi e farvi raccontare del futuro che merita il nostro bel Paese.
Saremo noi a venire nelle vostre case, sicuri di una calorosa e benevola accoglienza, per ascoltare le vostre proposte e farle diventare
le nostre proposte.
Saremo pronti ad accettare critiche, consigli e quant'altro provenga dal Cittadino nell’interesse superiore del nostro Ferrazzano.


LA FRASE
Per questo appuntamento "zero" è stata per noi d'ispirazione una celebre citazione di Osho:
"Fate un passo. E poi un altro: dovete sempre fare solo un passo. Ma chiunque vada avanti facendo un passo alla volta percorre distanze infinite. E chiunque non faccia un singolo passo, perché pensa che non possano accadere grandi cose facendo un passo alla volta, non arriverà mai da nessuna parte. Pertanto, io vi invito a fare quel singolo passo".
La Redazione
Dott.ssa Lucrezia Cicchese



PRESENTAZIONE
DEL CANDIDATO SINDACO
AVVOCATO
PATROCINANTE IN CASSAZIONE
E INNANZI ALLE MAGISTRATURE
SUPERIORI
MARIA ASSUNTA BARANELLO:
“BUONGIORNO FERRAZZANO”
Da qualche anno noi, cittadini comuni, reclamiamo di più da nostri rappresentanti nella politica.
In troppi siamo delusi, arrabbiati, sgomenti, impotenti, scettici, scontenti, distanti.
Troppo spesso ci diciamo che non se ne può più di vedere sempre le stesse facce e sentire sempre le stesse chiacchiere.
Proviamo a voltare pagina tutti insieme.
Adesso!
Con queste premesse nasce il gruppo Buongiorno Ferrazzano.
Un gruppo che vuole dare ai Ferrazzanesi la possibilità di scegliere la buona politica, fatta di buone idee e buoni progetti.
Un gruppo che si rivolge a tutti.
Noi contro loro”, “i nostri contro i loro”: è una logica che non ci appartiene, perché è una logica che divide, che contrappone, che lacera.
Buongiorno Ferrazzano si rivolge a tutti.
A chi ha buona volontà; a chi ha buoni propositi; a chi vuole lavorare per il prossimo; a chi ha mezzi, capacità, sapere e conoscenza e vuole metterli a disposizione degli altri, per costruire l’edificio della concordia sulle fondamenta della tolleranza e del senso civico.
Buongiorno Ferrazzano nasce per costruire, non per demolire: le macerie e i polveroni non ci interessano.
Ci attrae l’orizzonte faticosamente raggiunto con l’apporto di tutti, anziché il comodo approdo per questo o quel privilegiato.
La laboriosa prospettiva da condividere, e non il successo immediato dei pochi fortunati.
Buongiorno Ferrazzano è un gruppo che nasce dall’incontro di tante esperienze, storie personali, percorsi culturali e professionali di persone che, con modestia, coraggio e umiltà, vogliono offrire alla nostra comunità una nuova speranza.
Sicuramente, dentro Buongiorno Ferrazzano ci sono tante novità.
Tanti volti nuovi, tante donne, tanta passione per il bene comune, tanta esperienza accumulata nel mondo dell’impresa da parte di chi rischia in proprio e lavora duramente, nel mondo delle professioni con il contatto quotidiano con le persone e i loro problemi e anche nella civile e costruttiva opposizione politica a una gestione dell’amministrazione molte volte disapprovata.
Certamente Buongiorno Ferrazzano non è il
colpo a sorpresa che viene fuori dal cilindro di qualche illusionista; o il “gioco delle tre carte” di qualche vecchia volpe (che poi finisce regolarmente in pellicceria…), che ha come obiettivo la gestione delle clientele e del loro consenso elettorale per fini personali; o il calcolo e l’inconfessabile ambizione di qualche “sughero” che vuole a tutti i costi continuare a galleggiare.
Buongiorno Ferrazzano nasce spontaneamente come reazione a tanti compromessi che non sono stati condivisi dalla cittadinanza, a un modo di affrontare le questioni distante dal comune sentire.
Con certezza, non la novità fine a sé stessa, né una carrellata di volti nuovi che non hanno niente da dire.
Buongiorno Ferrazzano vuole rappresentare la novità delle idee, delle proposte, dei valori, della trasparenza, dell’azione, della determinazione, della concretezza, della limpidezza.
Vuole dare il segno della svolta e di una nuova speranza attraverso il coinvolgimento massiccio delle donne, per mettere a frutto la loro spiccata sensibilità; e il confronto serrato con i giovani, per valorizzarne il talento, la vitalità e il dinamismo.
Ma vuole dare anche il segno del rispetto, attraverso la vicinanza reale a chi rimane indietro perché non ha lavoro, lo ha perduto o, sfiduciato, neppure lo cerca più; ai tanti vecchi (parola bellissima, che evoca saggezza e ragionevolezza), che soffrono tremendamente la solitudine.
Così come il segno di una visibile sensibilità verso la cultura e le arti, l’ambiente, la natura e gli animali.
Il livello di civiltà di una collettività si vede da come si pone nei confronti proprio dei più deboli, degli indifesi, degli ultimi: stare dalla parte degli ultimi è il manifesto del vero cristiano, ed è un manifesto che a noi provoca entusiasmo.
La speranza, quindi, di una collettività più unita, per affrontare le difficoltà e le sofferenze; più solidale, per non lasciare nessuno indietro; più attenta al disagio crescente di chi rischia di rimanere ai margini, o già ci sta.
Sempre più protagonista della cultura e delle arti della nostra regione, come testimoniano il legame con il “nostro” Robert De Niro e con il “nostro” Totò; oppure, i tanti scrittori e attori e critici che hanno partecipato alle molte iniziative culturali del nostro paese, restando senza parole per la sua bellezza mozzafiato.
Buongiorno Ferrazzano crede che ciò sarà possibile con la collaborazione dei vecchi, giacimento di inestimabile valore del nostro paese; con il contributo della creatività delle donne del nostro paese; con il concorso delle energie fresche e vitali dei giovani del nostro paese.
Buongiorno Ferrazzano, quindi, ha l’ambizione di voler tradurre questa speranza in certezza.
Diciamo tutti insieme Buongiorno Ferrazzano, e sarà davvero un buon giorno.
Finalmente!
Avv. Maria Assunta Baranello



ROBERT DE NIRO È DI FERRAZZANO!
“Robert De Niro è di Ferrazzano!”.
Quasi 25 anni fa, all’inizio degli anni ’90, durante una conversazione tra amici questa affermazione fu scambiata per una battuta e scatenò l’ilarità generale, come se fosse stata una barzelletta.
Tuttavia, qualche brandello di memoria in paese e qualche ritaglio di giornale abbondantemente ingiallito, davano sostegno alla “voce di popolo” che, però, restava sospesa in aria in attesa di conferme che nessuno sapeva dare.
Perciò, assieme a pochissimi amici, fondammo l’associazione culturale “The Fan” e mi misi alla ricerca dei documenti che potessero provare, oltre ogni legittimo dubbio, l’origine ferrazzanese dell’attore statunitense.
Certo, pensare che uno dei più grandi attori viventi e uno dei più grandi di tutti i tempi, potesse essere di Ferrazzano lasciava comprensibilmente increduli, ma ci dava anche l’occasione per chiarire definitivamente il dubbio.
Robert De Niro, Al Pacino, Dustin Hoffman, Jack Nicholson, Gene Hackman, Clint Eastwood, Michael Caine e pochi altri, questi gli attori ultrasessantenni che, da oltre trent’anni, dominano la scena cinematografica mondiale.
E uno di loro è di Ferrazzano, come non esserne fieri e, nello stesso tempo, sbigottiti?
La laboriosa ricerca documentale e il parallelo confronto con molti vecchi dalla memoria lunga e dalla lucidità esemplare, ci ha dato sia tutti gli strumenti per poter ricostruire l’albero genealogico dell’attore e sia l’opportunità di ricomporre le, ahinoi!, scarse tessere del mosaico della sua presenza in paese.
Mi piace sottolineare l’importanza del contributo dei vecchi del nostro paese.
I vecchi di Ferrazzano, che meritano una menzione speciale, un “red carpet”,  un “premio alla carriera” per la loro saggezza e la loro compostezza, ci hanno raccontato di questo giovane stralunato, estroverso ed emaciato che, alla fine degli anni ’60 si presentò a sorpresa in paese desideroso di visitare i luoghi dei suoi antenati e di dimostrare in un modo tutto suo (addirittura esibendosi come improbabile cantante in piazza) il personale legame con Ferrazzano.
Si sa, all’inizio di ogni avventura, sfidando anche l’ironia e il sarcasmo dei soliti furbetti,  solo i semplici e i temerari ci si buttano dentro anima e corpo, animati da quella sana incoscienza che contraddistingue gli ingenui, in attesa di un segnale decisivo che, però, molto spesso non arriva.
Un segnale che vada anche oltre la già appurata verità documentale.
Un coupe de theatre, è il caso di dire…
E se, inaspettatamente arriva, allora vuol dire che stai vedendo un film di Natale a cinema.
E, invece, a noi che ci eravamo intestarditi sulla ricerca del legame tra Ferrazzano e Robert De Niro, il segnale arrivò.
E fu quello più incontestabile, più impensabile, quello più decisivo possibile: però su tutto questo ci tornerò prossimamente.
Purtroppo, i tanti inviti che gli abbiamo recapitato, quali privati cittadini, non hanno centrato l’obiettivo di far ritornare Robert De
Niro a Ferrazzano, ma questo insuccesso obiettivo non lo abbiamo vissuto come un dramma, per noi non ha rappresentato una sconfitta. Anzi.
Noi dell’Associazione “The Fan”, che ci abbiamo creduto da subito; i tanti Ferrazzanesi in paese, tra i quali mi piace particolarmente ricordare il caro Sindaco Giovanni Gianfelice, e quelli sparsi nel mondo, a cui abbiamo restituito un’occasione per inorgoglirsi; le migliaia di persone, molisane e non, che ogni estate abbiamo portato in piazza per oltre dieci anni ininterrotti: per noi tutto questo ha rappresentato una vittoria. Altroché.
Eppoi, le personalità, gli artisti, i mass media, l’attenzione crescente e concentrica su un piccolo borgo della provincia meridionale che riscopre un motivo d’orgoglio grazie a una celebrità, a un artista impareggiabile, a un’icona del cinema di tutti i tempi, insomma: è davvero difficile parlare di tutto questo, e di tanto altro ancora, se non in termini di soddisfazione e contentezza.
D’altro canto, recentemente ci hanno provato senza alcun esito anche le istituzioni locali, addirittura attraverso contatti diplomatici, a riprova della oggettiva difficoltà di una scommessa del genere.
La sconfitta, tutt’al più, è di coloro che salgono sul carro contestato fino a un attimo prima, senza alcun argomento che giustifichi la loro penosa capriola; quelli che gufano contro le iniziative altrui, consumandosi nell’invidia; che dimostrano, una volta di più, la loro incapacità a costruire un sogno, per quanto piccolo e puramente simbolico, ma pur sempre un momento di levità tra tante brutture e tanto quotidiano squallore.
Invece, per tutti quelli che in questa avventura hanno investito entusiasmo, energie e il piacere di condividere emozioni, si è trattato di una vittoria. 
E non è detto che …

                                          Avv. Maria Assunta Baranello