martedì 29 aprile 2014

ELEZIONI AMMINISTRATIVE MAGGIO 2014

PROGRAMMA DI GOVERNO DELLA LISTA CIVICA
“BUONGIORNO FERRAZZANO”
La crisi economica a carattere globale ha investito, inevitabilmente, anche il nostro piccolo Comune, rendendo necessaria una programmazione attenta, mirata e particolareggiata delle future linee politiche da attuare sul territorio di Ferrazzano.
Il sistema più idoneo, secondo i nostri principi, sarà quello di adottare le regole di base:
– evidenziare e meditare sugli errori commessi in passato;
– individuare le emergenze e le problematiche più importanti per assumersi le conseguenti responsabilità;
– promuovere la partecipazione dei cittadini, realizzando una costante e puntuale informazione, allo scopo di consolidare la “coesione sociale” in tutto il territorio, utilizzando anche le nuove forme e tecniche (quali, ad esempio, internet, adsl, wireless, etc.), nonché i percorsi innovativi rivolti alle nuove generazioni, i cui sistemi di comunicazione sono parte integrante della loro quotidianità.
Ciò premesso, riteniamo di poter stabilire l’individuazione delle emergenze e delle problematiche più importanti come segue:
LAVORO – OCCUPAZIONE – INSERIMENTO DEI GIOVANI NEL MONDO LAVORATIVO
Il diritto di accesso al lavoro, come sancito nei principi costituzionali, è uguale per tutti i cittadini e l’esercizio della tutela delle norme relative a tale principio è devoluto allo Stato ed alle sue dipendenze strutturali.
Il Comune, che è posto alla base della scala gerarchica della struttura governativa, svolge le sue specifiche funzioni a tutela dei principi costituzionali.
La collocazione dell’Ente locale nel gradino più basso di detta organizzazione complessa, non autorizza gli Amministratori comunali a sentirsi meno responsabili, anzi -secondo il nostro modo di vedere- ciò deve indurre, coloro che sono chiamati ad amministrare, ad essere più attivi e propositivi, proprio in virtù del contatto ravvicinato con l’emergenza lavoro, che evidenzia, giorno dopo giorno, aspetti sempre più drammatici.
Il fenomeno delle nuove povertà emergenti, nato a seguito della crisi di lavoro, continua a creare sensazioni di sfiducia nelle proprie capacità e nella propria dignità, ingenerando anche nei giovani rassegnazione e sfiducia verso le Istituzioni.
La Casa comunale, allo stato delle cose, non è in grado di promuovere ricchezza ed occupazione, ma ha il compito principale di attivare tutte le energie disponibili per tenere sotto il massimo controllo la situazione locale, allo scopo di intervenire, per la parte di competenza, ed essere in grado di inoltrare, alle strutture superiori, le iniziative e le segnalazioni ritenute utili al contenimento dell’emergenza.
Tra le attività da porre in essere, subito dopo l’entrata in funzione del nuovo Consiglio comunale, della nuova Giunta e del nuovo Sindaco, vi sono:
– la revisione della struttura comunale e l’eventuale concentrazione della gestione dei servizi, allo scopo di favorire -ove possibile e consentito- l’occupazione locale;
– la realizzazione di uno studio accurato sul sistema agricolo locale, con lo scopo di rivalutare il settore, anche attraverso lo sviluppo del concetto di “filiera corta”, legata alla produzione tipica locale di vino e di olio, con un processo di valorizzazione, anche attraverso gli strumenti di finanziamento comunitario e rapporti con la cooperazione.
Per la realizzazione dello studio di cui innanzi e per la successiva gestione delle attività connesse (che di seguito vengono enunciate), si farà ricorso agli strumenti consentiti -anche con eventuali convenzioni, possibilmente non onerose, con associazioni di settore specializzate, allo scopo di provvedere, non solo all’aggiornamento costante e dettagliato della situazione nel territorio, ma anche a:
– recensire ed individuare tutti i canali idonei al reperimento delle offerte lavorative in atto, anche fuori dal territorio comunale; eventuali corsi di formazione e di perfezionamento; formalità per l’accesso al credito agevolato ed a fondo perduto; pratiche per accedere alle agevolazioni per i giovani, gli artigiani, etc.;
– individuare ed aggiornare lo stato delle aziende e delle attività produttive del territorio, con la relativa situazione occupazionale;
– prestare al cittadino utente, in maniera dettagliata ed aggiornata, consulenza ed informazione specifica sulle opportunità di lavoro, di formazione e di accesso al credito, nonché ogni utile consiglio che potrà scaturire dall’esperienza acquisita nel settore;
– stabilire contatti e collaborazione con il Centro per l’Impiego Provinciale, per il costante monitoraggio della situazione occupazionale;
– elaborare, con la collaborazione di artigiani anziani, uno studio di fattibilità per la realizzazione di corsi professionali (la “Fattoria didattica”), mirati al recupero di arti e mestieri che vanno scomparendo, non per mancanza di mercato, ma per carenza di giovani che intendono avvicinarsi ad attività quali idraulici, falegnami, elettricisti, calzolai, etc.;
– progettazione per sfruttare le occasioni che l’Unione Europea ci mette a disposizione, e cogliere le opportunità che gli strumenti comunitari ci danno; progettazione per imparare ad orientarsi con consapevolezza e decisione tra i Programmi comunitari, sapere leggere i Bandi e, soprattutto, sapere scrivere progetti che possano portare risorse finanziarie, occasioni di lavoro, opportunità di crescita e permettere ai giovani di fare esperienze, di sentirsi cittadini di Ferrazzano e cittadini europei.
ASSISTENZA SOCIO – SANITARIA
“BUONGIORNO FERRAZZANO” è una lista che fa dei temi sociali la piattaforma da cui partire per contribuire a creare un clima di rinnovata fiducia nelle Istituzioni e nella società.
In tale ambito, il concetto dell’assistenza socio sanitaria non può essere riduttivo e considerato come servizio esclusivamente ospedaliero.
E’ quanto mai necessario un adeguato sviluppo quantitativo e qualitativo della domiciliarità, per garantire un sufficiente supporto finanziario e tecnico-professionale, riconoscendo, in tale settore, un ruolo centrale ed importante alla famiglia, che presta assistenza agli anziani non autosufficienti ed ai figli con disabilità.
Occorre attivare tutte le possibili sinergie per coinvolgere le risorse nell’ambito sociale territoriale, favorendo la collaborazione e lo sviluppo dei Centri Diurni e delle Case Alloggio.
Bisogna mantenere alta l’attenzione ed il controllo sull’assistenza scolastica ai portatori di handicap, con la realizzazione di un programma in stretta relazione tra la famiglia, la Scuola, il Comune e il Servizio ASREM.
Va elaborato un progetto, mirato alla creazione di opportunità di inserimento dei disabili nel tessuto sociale dei propri coetanei, nell’ambito delle attività scolastiche e nel potenziamento delle attività sportive, culturali ed artistiche, fuori dall’orario scolastico, anche con l’eventuale collaborazione del volontariato e delle strutture quali AUSER e Associazione CC.
Si rende necessario avviare uno studio di fattibilità per elaborare un progetto di associazionismo tra i medici di base locali, allo scopo di realizzare un ambulatorio comunale, in locali demaniali idonei, per favorire un servizio più qualificato, diretto al cittadino, di facile accesso anche per i disabili e con la possibilità di ampliamento dell’attuale copertura oraria.
TERRITORIO – AMBIENTE – URBANISTICA
La frammentata dislocazione della popolazione nel territorio, contraddistinta da tre realtà, distinte e separate, (Centro storico; Centri residenziali: Nuova Comunità, Mimosa, San Giacomo, Poggio Verde; Contrade ), comporta una sostanziale ed evidente diversificazione delle esigenze e dei servizi comuni, in relazione alla loro collocazione topografica.
Occorre porre ogni attenzione, anche attraverso una mirata programmazione, affinché tutte le attività dell’Amministrazione siano idonee e capaci di favorire e rafforzare la coesione e la concordanza tra le entità.
Il notevole sviluppo delle costruzioni immobiliari e delle relative infrastrutture,che ha interessato tutto il territorio, nonché la previsione di una ulteriore potenziale richiesta di espansione, relativa alle zone che si prestano all’incremento di tali insediamenti, rende necessario elaborare un accurato Piano Regolatore Generale ed un Piano di Governo del Territorio che avranno lo scopo di salvaguardare l’aspetto tipico del paesaggio ferrazzanase: l’ambiente, l’ecologia ed i servizi necessari agli insediamenti stessi.
E’ necessario dotarsi di piani minuziosi, chiari, precisi, comunque idonei a soddisfare le richieste dell’utenza e a garantire, sempre, la tutela del territorio.
Per affrontare le problematiche in tale ambito e per cercare di dare soluzioni ottimali alle stesse, occorrerà dare vita ad un “progetto globale” che preveda:
– la individuazione e la esaltazione dei diversi aspetti positivi, storici, strutturali, paesaggistici e naturali delle tre zone del territorio, allo scopo di svilupparle e proteggerle con specifici interventi anche di natura normativa;
– la realizzazione di infrastrutture pubbliche, ovvero il recupero e l’utilizzo di quelle già esistenti per l’avvio di attività di pubblico interesse ed intrattenimento, come i corsi di formazione (… la “Fattoria didattica”, l’”Orto sociale” ...) ; eventi pubblici; feste locali; centri di ricreazione, lettura ed incontri per anziani e bambini; circoli ed associazioni locali;
– la valorizzazione di circuiti podistici minori che potrebbero collegare il tratto esistente con le predette infrastrutture e le zone verdi, allo scopo di integrare le iniziative di ricreazione, favorendo l’interscambio delle attività;
– la riqualificazione ed il potenziamento degli impianti sportivi, pubblici e privati, esistenti sul territorio;
– la pianificazione di un programma urbano per realizzare parcheggi pubblici con l'obiettivo di decongestionare il Centro storico ed i Quartieri residenziali con consequenziale regolamentazione e disciplina del loro utilizzo.
Tanto sempre nel pieno rispetto del paesaggio e dell’ambiente;
– la promozione di ogni utile iniziativa, con il coinvolgimento del Comune di Campobasso (e la Società che gestisce il servizio di trasporto pubblico del Capoluogo), della Regione Molise e della ATM che gestisce il servizio di trasporto pubblico extraurbano, al fine di un miglioramento del servizio di collegamento di trasporto pubblico su gomma tra Ferrazzano (Centro storico, Quartieri residenziali e Contrade) e Campobasso, con aumento del numero delle corse e con ampliamento del percorso.
TASSE – TRIBUTI – SERVIZI
Nella consapevolezza che il “progetto di cambiamento” non potrà avere uno stravolgimento totale, rispetto all’esistente, anche in relazione al fatto che in materia di tasse e tributi, quasi sempre le regole vengono dettate ed imposte dall’alto (si veda Governo nazionale e/o regionale), si può semplicemente annunciare l’impegno a fare in modo che, a fronte del pagamento dei servizi -in misura adeguata e con regole certe-, gli stessi servizi vengano erogati in maniera ottimale e puntuale.
Il tutto nel convincimento che il Cittadino utente sia pronto a collaborare, anche sul piano finanziario, purché, in cambio, riceva il relativo, soddisfacente servizio.
Sicuramente -a titolo esemplificativo- non sarà richiesto il pagamento del tributo relativo ai “Servizi indivisibili” (ex TASI) a quei cittadini che vivono in realtà territoriali ove i servizi (illuminazione pubblica, manutenzione stradale, sgombero neve, etc.) non vengono erogati a causa della mancata acquisizione al patrimonio comunale della viabilità a servizio degli stessi insediamenti abitativi.
PROMOZIONE ECOLOGICA ED AMBIENTALE
La raccolta differenziata è il modo migliore per preservare e mantenere le risorse naturali, a vantaggio nostro ma, soprattutto, delle generazioni future: riusare, riutilizzare e valorizzare i rifiuti, dalla carta alla plastica, contribuisce a restituirci e conservare un ambiente naturalmente più ricco.
Il progetto, pare già avviato dalla precedente Amministrazione, sarà portato a compimento (ovvero avviato) ed attuato per garantire, nel breve periodo, «l’integrità del territorio e l’acquisizione di stili di vita ecosostenibili»; nel medio tempo, «una riduzione della tassa dovuta per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani».
Si rende, poi, necessario avviare una seria programmazione ed una precisa gestione di iniziative di tutela ambientale, avente ad oggetto:
– prevenzione e repressione inquinamento ambientale (atmosferico, acustico, ecc.) per quanto di competenza comunale, con conseguente tenuta dei rapporti con gli Organi preposti;
– programmazione di piani e normative per lo sviluppo delle energie alternative ed eventuale progettazione e attuazione dei sistemi per energie alternative;
– controllo e gestione dei siti e fattori inquinanti e coordinamento tecnico, gestione discarica comunale.
SICUREZZA PUBBLICA
È necessario potenziare quella rete di sicurezza già esistente, fatta di uomini e mezzi di cui
nessuno mette in discussione l’ottimo operato, per dare risposta alle nuove esigenze del territorio.
Bisogna incrementare l’azione di controllo e di vigilanza degli organi di Pubblica Sicurezza ed individuare le priorità per contrastare i fenomeni criminosi.
Gli strumenti per il rispetto della legalità esistono già, ma vanno ora più che mai attuati.
PROGRAMMAZIONE CULTURALE E SPAZI PER LA CULTURA
La programmazione culturale, il potenziamento e la riqualificazione di spazi per la Cultura hanno come obiettivo l’incremento dell'offerta culturale del paese.
La promozione verrà attuata con strategie educative che si serviranno della Cultura per promuovere relazioni sociali vivificanti, ridistribuire la conoscenza, facilitare la coesione sociale e coinvolgere i Cittadini quali creatori e fruitori di Cultura.
L'attività di “BUONGIONRO FERRAZZANO” sarà l'espressione della precisa volontà dell'Amministrazione Comunale di utilizzare la Cultura come strumento per promuovere lo sviluppo della civiltà e favorire una convivenza cittadina basata sulla tolleranza e sul rispetto reciproco in ciò sostenuta dalle Associazioni presenti sul territorio, prima fra le quali la Proloco.
PROMOZIONE TURISTICA
Strettamente connessa al punto precedente (Programmazione culturale e spazi per la cultura) è la Promozione turistica.
E’ necessario, infatti, rafforzare e rilanciare sul mercato l’offerta turistica, fornendo strutture e servizi che possano contribuire a qualificare ulteriormente il nostro Paese e ad offrire maggiori opportunità al viandante in cerca di serenità,autenticità e cibo per l’anima.
L’Unione europea da tempo rileva come il turismo si collochi al centro del “Trattato di Lisbona” per la sua capacità di contribuire in misura essenziale alla crescita, all’occupazione ed alle nuove tecnologie di comunicazione ed informazione e da tempo svolge azioni in favore dello sviluppo del turismo sostenibile, richiedendo anche agli Stati membri di destinare risorse allo sviluppo di adeguati sistemi turistici e di elaborare criteri ed indicatori per quanto riguarda la fattibilità economica e la sostenibilità dei progetti da cofinanziare con l’utilizzo dei Fondi strutturali (o sviluppo turistico realizzato su un territorio non può che rimanere patrimonio di quello stesso territorio su cui è stato generato, determinandovi condizioni stabili di sviluppo economico.
Occorre, pertanto, sostenere il sistema dell’ospitalità turistica per il recupero della competitività dell’offerta sul mercato, ponendo particolare attenzione alla qualità complessiva del sistema territoriale e dei servizi oltre che alla dotazione infrastrutturale e dei servizi territoriali, anche alla qualità del paesaggio, alla fruibilità delle risorse territoriali, ai sistemi di informazione per il pubblico (dalla segnaletica ai punti informativi).
In tale ottica, va promossa e rafforzata la qualità organica e gestionale delle strutture di accoglienza turistica (strutture ricettive: albergo diffuso, bed and breakfast, turismo rurale, agriturismo, ecc.) e dei servizi.


In conclusione, “BUONGIORNO FERRAZZANO” crede che la realizzazione del programma sarà possibile con la collaborazione dei vecchi, giacimento di inestimabile valore del nostro paese; con il contributo della creatività delle donne del nostro paese; con il concorso delle energie fresche e vitali dei giovani del nostro paese.
E’ tempo di rinnovamento e di rinascita: “BUONGIORNO FERRAZZANO” … e sarà davvero un buon giorno!
Avv. Maria-Assunta Baranello

Nessun commento:

Posta un commento