lunedì 31 marzo 2014

In Piazza per i Bambini

Domenica 6 aprile a Ferrazzano (Nuova Comunità) per la raccolta fondi nazionale volta a contribuire all’allestimento e miglioramento dei reparti di pediatria

Domenica 6 marzo, saremo sul piazzale della Chiesa s. Giovanni Bosco, Nuova Comunità, Ferrazzano per la campagna LEO 4 Children e per incontrare tutti gli amici che vorranno venire a trovarci. I fondi raccolti dalla vendita di colombine pasquali e uova di cioccolato contribuiranno all’allestimento e al miglioramento delle sale ricreative dei reparti di pediatria. Tutti insieme per sostenere i bambini in un momento di difficoltà, il ricovero, apportando un sensibile miglioramento nella qualità della vita.
Gli obiettivi sono:
Sensibilizzare – Far conoscere alla comunità e alle famiglie le esigenze e le problematiche del bambino ospedalizzato.
Mettere in evidenza l’importanza della permanenza ospedaliera in un ambiente caldo e confortevole che faccia sentire a proprio agio il piccolo paziente ricoverato.
Per approfondimenti e per contribuire contattateci:
Mail: buongiornoferrazzano@gmail.com
Cell: 328 66452516

Contribuite, contribuiamo tutti!!! 
Acquistiamo una deliziosa colombina, un ottimo uovo per tutti i bambini ospedalizzati.

Dr. Lucio Manocchio

venerdì 21 marzo 2014

Adotta un Cassonetto

Già arrivano immagini che ci segnalano la situazione del territorio di Ferrazzano!
Questa la situazione in Contrada Campone!!!






Adotta un Cassonetto

Questo è il servizio pubblico ed ecologico di un Paese fiore all’occhiello della Provincia di Campobasso e della Regione Molise?

Arrivano le belle giornate, comincia a fare caldo e per chi ama le passeggiate e i bei panorami Ferrazzano è sicuramente un punto di riferimento. Parto da Poggio Verde, percorrendo la pista ciclabile, attraversando nuova comunità raggiungo il borgo dove il nostro belvedere è uno dei più amati in zona ed è facile lasciarsi ammaliare dalla vastità della vista che offre.
Da troppo tempo però nelle passeggiate che sovente amo fare incontro incuria e immondizia gettata sul ciglio della strada e che fuoriesce dai cassonetti strapieni. Questo mi fa indignare!
Come è noto, l’Unione Europea ha definito come linea guida per la sostenibilità degli imballaggi la Strategia delle 4 R:
Riduzione delle quantità (volume e peso)
Riutilizzo, ove possibile, di alcuni imballaggi
Riciclaggio
Recupero dell’energia durante i processi di combustione.
L’obiettivo globale minimo di recupero è ora del 60%. I nuovi obiettivi globali di riciclo sono stati fissati tra il 55% e l’80%. Gli obiettivi minimi di riciclo per materiale sono stati così definiti: 60% per la carta e il vetro; 50% per l’acciaio e l’alluminio; 22,5% per la plastica; 15% per il legno.
Questi sono numeri che deve raggiungere lo stato, è vero. Lo stato, Italia, non è forse composto da comuni? I comuni non sono fatti dei Cittadini? Noi
È quindi nostro compito!
A che punto siamo nel raggiungimento degli obiettivi prefissati?
Guardiamo le immagini sotto – le parole non bastano - e avremo la risposta all’ultima domanda.
Vogliamo pensare al futuro nostro, dei nostri figli, alla salubrità di ciò che mangiamo al valore dei nostri paesaggi per favorire il turismo (aiutando le imprese e gli esercizi commerciali), il valore dei nostri immobili e in ultimo il piacere di passeggiare e godere dello spettacolo del nostro paese.
Da oggi lancio provocatoriamente l’adotta un cassonetto, scattate foto con i vostri cellulari, smartphhonetablet, fotocamere e inviate anche il vostro contributo (segnalando la zona) abuongiornoferrazzano@gmail.com  le pubblicheremo tutte perché ci si renda conto e si reagisca.
La natura è di tutti, partecipa anche tu!

Dott. Lucio Manocchio


Questa la situazione a Poggio Verde










giovedì 20 marzo 2014

Ferrazzano Città intelligente dal 27 maggio 2014?

In periodo di austerità e spending review è possibile investire in maniera intelligente, innovativa, sostenibile.

 

Per evitare lo spopolamento crescente, lo spreco di risorse e l’alto inquinamento prodotto da impianti obsoleti una delle strade da percorrere è quella identificata oggi come “smartcity”. Cosa vuol dire? Città intelligente, grazie a interventi di progettazione sistematica che vedono la città come un insieme coordinato e che utilizzano le tecnologie “intelligenti” per rendere i centri urbani sostenibili sia dal punto di vista energetico e ambientale sia dal punto di vista sociale.

È una città in cui c’è un elevato livello di qualità della vita, dove gli spazi urbani ci aiutano a realizzare i nostri progetti e a muoverci in maniera più agevole, risparmiando tempo. Il tutto facendo del bene all’Ambiente.

L’intelligenza cui si fa riferimento è un’intelligenza distribuita, condivisa, orizzontale, sociale, che favorisce la partecipazione dei cittadini e l’organizzazione della città in un’ottica di ottimizzazione delle risorse e dei risultati. Ottimizzazione che riguarda le risorse energetiche, la dotazione economica degli Enti, ma anche il tempo delle persone.

Grazie al web e alle tecnologie l’accesso ai servizi è più semplice, ed è anche possibile organizzare gli spazi urbani per favorire la mobilità, risparmiando tempo e rendendo il nostro paese veramente attraente per i cittadini, per i corregionali e per i turisti.

Come è possibile fare tutto questo in un periodo di recessione? Grazie a una progettazione fatta da professionisti che sappia integrare un sapiente uso di fondieuropei, nazionali e regionali senza gravare sulle casse del Comune e quindi sui cittadini.

Una città smart è uno spazio urbano, ben diretto da una politica lungimirante.

 

Dott. Lucio Manocchio